EDUCARE ALLA MUSICA ATTRAVERSO LE FIABE.
Percorsi musicali dalla nascita ai 7 anni.
- 3 incontri IN PRESENZA, il sabato mattina – Totale 9 ore.
- Sedi di corso: Como e Milano
- Attestato riconosciuto MIM ai sensi della Direttiva 170/2016.
A cura di ANNA PEDRAZZINI
La scoperta della musica da parte dei bambini avviene in maniera del tutto naturale, fin dalla nascita. La musica accompagna infatti la nostra quotidianità ed è insita nei gesti, nel respiro, nella voce delle persone che ci circondano.
In questo corso, quel naturale processo di apprendimento musicale viene proposto attraverso l’utilizzo delle fiabe classiche, degli albi illustrati, dei racconti, dei silent book e delle filastrocche, in cui parole, immagini e musica si integrano e possono essere sfruttati per educare alla musica e portare alla comprensione del linguaggio musicale.
La musica, grazie al suo essere “non verbale”, ha il potere di anticipare le parole e di evocare le immagini: ad esempio, l’abbraccio di una mamma al suo bambino può essere descritto da una melodia, la presenza di un lupo cattivo, invece, da un timbro aspro, o il vento dell’autunno da un ritmo incalzante.
Ciò riguarda tutta la musica, da quella classica e operistica a quella jazz, pop e etnica. Suoni, ritmi, accenti e timbri non solo commentano, ma creano nuove narrazioni, sviluppano il pensiero musicale, facoltà necessaria per comprendere la musica, e inducono al movimento del proprio corpo, con il quale fare esperienza della musica attraverso la propria persona.
È con queste premesse che il corso ha l’obiettivo di rendere l’insegnante autonomo/a nel proporre alla classe l’educazione musicale sfruttando fiabe sonore e albi illustrati musicali, e pone le sue basi teoriche nella Music Learning Theory di E. Gordon, nella Body Percussion e nella Ritmica di Dalcroze.
Proposta formativa
Il corso si tiene in gruppo ed è di tipo pratico e laboratoriale. Verranno sperimentate attività di animazione musicale, di canto e di movimento libero e spontaneo del nostro corpo, che è il primo strumento musicale per ciascuno di noi. In tal senso, il movimento libero si trasformerà, nei bambini più grandi, anche in movimento ritmico e coreografico.
Obiettivi
- Imparare modalità nuove per condividere con i bambini l’ascolto e il gioco musicale attraverso fiabe sonore e albi illustrati.
- Comprendere i processi di apprendimento del linguaggio musicale secondo la Music Learning Theory di Edwin Gordon.
- Allargare il proprio bagaglio culturale con musiche di generi diversi.
- Riconoscere le caratteristiche principali e la sintassi del discorso musicale: dinamica, agogica, timbro, fraseggio, metro e ritmo.
- Prendere confidenza con la propria corporeità per vivere con pienezza e benessere il movimento a corpo libero sulla musica, sperimentando anche schemi posturali e motori inusuali.
- Acquisire gli strumenti operativi per progettare attività musicali partendo dal connubio parole/immagini e musica.
- Imparare a cogliere e valorizzare le risposte musicali dei bambini.
Contenuti
- Le caratteristiche delle fiabe sonore: quali sono le caratteristiche della pluralità di linguaggi esistenti; come si creano l’equilibrio e la sinergia tra parole, musica e immagini.
- Albi illustrati e filastrocche da leggere in musica: quali sono le caratteristiche dei libri in commercio che, pur non nascendo come libri musicali, possono diventare strumenti per fare musica.
- Come i bambini apprendono la musica: in che modo i bambini apprendono la musica a partire dalla Music Learning Theory di E. Gordon.
- L’ascolto corporeo: quali sono le esperienze pratiche di movimento corporeo secondo Gordon, Laban e Dalcroze; come coordinare respiro, movimento e voce; come vivere la musica attraverso il movimento corporeo libero.
- Gli elementi della sintassi musicale: quali sono gli elementi e le caratteristiche principali del linguaggio musicale attraverso esperienze pratiche e attive di ascolto; come prendere padronanza del canto melodico e ritmico, con e senza parole.
- La musica strumentale e vocale adatta ai bambini: come adattare la musica strumentale e vocale esistente alla fascia 0 a 7 anni.
Destinatari
Educatrici e insegnanti del nido, della scuola dell’infanzia e del primo ciclo della primaria, bibliotecari, genitori e chiunque desideri acquisire strumenti pratici per fare musica con i bambini da 0 a 7 anni.
Requisiti
Non sono richieste competenze musicali.
Metodologia
Attività laboratoriali di gruppo: esplorazioni, sperimentazioni ed esercizi.
Abbigliamento necessario
Abbigliamento comodo e calze antiscivolo.
Materiali suggeriti
Si consigliano le due fiabe sonore pubblicate da Edizioni Curci, curate dalla formatrice e illustrate da Serena Viola della collana “In punta di dita – Fiabe sonore in movimento”, dai titoli Cappuccetto rosso su musica di R. Schumann e Il brutto anatroccolo su musica di W. A. Mozart, quest’ultimo in uscita in autunno.
ATTESTATO MIM. Ai fini del rilascio dell’attestato MIM, il percorso di formazione si considera concluso con la partecipazione al 75% delle ore e lo svolgimento della verifica finale degli apprendimenti.
ANNA PEDRAZZINI è pianista e divulgatrice musicale secondo le teorie di E. E. Gordon. Conduce laboratori con musica dal vivo e un proprio format, “Musica si fa racconto®” in scuole, biblioteche e spazi teatrali. Dal 2023 pubblica per l’editore Curci una collana musicale, illustrata da Serena Viola, di Fiabe Sonore. Cura i progetti nazionali Opera Meno9, Opera Kids e Opera Baby ed è la drammaturga musicale degli spettacoli 0-6 anni di Opera Education, nota realtà del Teatro Sociale di Como che produce spettacoli partecipativi per bambini e formazioni per insegnanti sull’opera lirica. Tiene regolarmente corsi di formazione nelle scuole, dal nido alla primaria, e dall’anno 23-24 conduce anche i laboratori esperienziali “Corpo, Movimento, Repertorio e Voce” per gli studenti del Biennio di Musicoterapia del Conservatorio di Milano. Collabora con diversi musicisti con cui propone laboratori e concerti per famiglie e ha dato vita vicino a Varese a Piano Terra, uno spazio nel verde, allo scopo di divulgare musica d’arte e repertori inusuali.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.